Scopri i concerti in italia e in europa Milano - Bologna - Torino - Roma - Livorno - London - Savona - Catania - Firenze - Napoli - Paris - Ravenna - Pescara - Genova - Pesaro

C'ENTRO PER IL CENTRO

C'ENTRO PER IL CENTRO•AVELLINO•corso Garibaldi• INFO:338 1259980 • 320 8469646• prolocoabellinumcivitas@gmail.com• http://www.prolocoacs.it/• https://www.facebook.com/centroxcentro 22/08/15 99 POSSE Super DJ SET a C'entro per il Centro nella prima delle due serate che allieteranno tutti i partecipanti. Tanti personaggi per rendere il primo sabato divertente e frizzantino e che vi farà trascorrere una bellissima serata in nostra compagnia. Start dj set ore 21:45 Ingresso ovviamente libero. C'ENTRO PER IL CENTRO - PIAZZA GARIBALDI - AVELLINO - 22/23 AGOSTO. VISITA LA NOSTRA FAN PAGE https://www.facebook.com/centroxcentro?ref=hl OPPURE IL SITO DELLA NOSTRA ASSOCIAZIONE www.prolocoacs.it nel quale troverai contenuti, info e tanto altro in merito all'evento e al nostro progetto. BIOGRAFIA I 99 POSSE CIRCUS SONO: 99 POSSE, I SANGUEMOSTRO, JRM DJ SET FEAT MASSIMILIANO IOVINE, GLI ELEM. JRM dj set , con Massimiliano Jovine in consolle che forte di oltre venti anni di internità nel mondo “della notte” crea l’atmosfera musicale giusta per passare il testimone allo Zulù Live set, il dj set della storica voce del gruppo, che nella prima metà ricolloca la sua produzione storica e più recente nell’ambito in cui tutta la faccenda Posse è nata, che è quello del Sound System in cui un Mc spara rime stimolato da un dj. Nella seconda metà Zulù si concede il vezzo di suonare: drum and bass, junglist, dubstep! Conclude il “99 Circus” Marco Messina che con Fabrizio Elvetico, Emanuele Errante e Loredana Antonelli ha dato vita ad Elem, un incontro a quattro, un incontro in territori che stanno a metà fra elettronica e sperimentazione, tra approccio geometrico e forza dell’improvvisazione. Un incontro di persone dal background ricchissimo. 99 POSSE: Il 10 maggio 1991 nasce il centro sociale occupato autogestito Officina 99. Il 9 ottobre dello stesso anno nasce la 99 Posse, come diretta espressione del C.S.O.A. e delle nuove culture urbane che trovano nella musica un veicolo potente. Il primo storico singolo della 99, “Rafaniello” e “Salario Garantito”, dà la stura a quell’ onda rap e raggamuffin che segnerà una svolta epocale nella musica popolare italiana. Nell’anno successivo il singolo “Sott’attacco dell’idiozia” vede la prima forma di collaborazione stretta e dinamica fra tre gruppi napoletani: 99 Posse, Bisca, Almamegretta. E’ qui che si gettano le basi per il supergruppo Bisca99Posse che in due anni girerà l’Italia con più di 200 date e con picchi di 15000 persone (il mattatoio 1994). Il primo album della 99 Posse, “Curre Curre Guagliò” esce nel ’93 e grazie alla sua capacità di comunicare l’esistente in maniera diretta ed immediata, rientra fra quei prodotti culturali che hanno contribuito a interrompere il rapporto di VERGOGNA verso la propria storia e verso la propria lingua che per più di un decennio aveva impedito un solido abbraccio fra arte e realtà sociale. Per questo, in breve diventa il manifesto di una intera generazione. Tra le altre cose, é uno degli stimoli forti che spingono Gabriele Salvatores (da poco insignito d’un premio Oscar) a girare “Sud” , film legato all’area dei centri sociali, di cui il brano della 99 sarà la naturale colonna sonora portante. Nel 1994 oltre al doppio cd live “Incredibile opposizione tour 94″, senza dubbio il doppio live più potente registrato in Italia negli anni ’90, la 99 Posse getta i semi di quello che oggi é un ulteriore impegno del gruppo: l’etichetta discografica Novenove, che lavora per dare voce a quegli artisti che, dati i temi e le aree di appartenenza, non troverebbero spazio nell’ingessata industria musicale italiana; e realizza la compilation “Cantanapoli antifascista” che riunisce dieci gruppi tra i più interessanti di Napoli. L’uscita di “Guai a chi ci tocca”, album datato ’95, é, l’ultimo atto di Bisca e 99 Posse, che ritenuta esaurita l’esperienza comune tornano ciascuno sulle proprie strade. E’ in questa ritrovata dimensione autonoma che nasce “Cerco tiempo” album che totalizzerà oltre 80.000 copie (disco d’oro). Tra il ’95 e il ’98 l’etichetta Novenove dà alle stampe i lavori di RadioGladio, Speaker Cenzou, Balaperdida oltre che ovviamente della 99 Posse. Il 1998 é in tutti i sensi l’anno del “Corto circuito”. Da una dimensione già notevole (80.000 copie sono davvero parecchie per il mercato underground italiano) il gruppo fa un salto e finisce per vendere oltre 160.000 copie dell’album. Band dinamica per definizione (la Posse é un gruppo di persone che lavorano ognuna nel suo campo al medesimo progetto), sembra essersi stabilizzata nella formazione di cinque elementi ed il passaggio ad una visibilità forte (in quell’anno la 99 Posse è presente con cadenza quotidiana su tutti i media possibili) non muta affatto né il loro rapporto con il pubblico, né il loro rapporto con il politico né la loro spinta alla sperimentazione sonora; l’album in uscita “La vida que vendrà” ne è la prova più tangibile. Tutti gli album, i mix, tutti i prodotti citati insomma, sono usciti fin dall’esordio a prezzo politico o prezzo imposto. “Non pagare più di…” significa per la 99 portare a terra la propria visione di rapporto con il mercato, in una sorta di praticizzazione dell’idea. Ciò è stato possibile grazie ad una decisa rinuncia da parte degli artisti, rinuncia solo economica a fronte di una grandissima soddisfazione sia da un punto di vista politico che squisitamente umano. Nel 2000 esce il loro ultimo album completamente inedito, La vida que vendrà: infatti, l’ultimo album pubblicato dei 99 Posse al completo, nel 2001, anno in cui i 99 Posse si sono sciolti di fatto NA9910°, in onore dei 10 anni del gruppo, contiene solo due tracce inedite, “Amerika” e “Stop that train”. Anche questo album si aggiudica la Targa Tenco. Nel 2003, i 99 Posse prendono strade diverse: ‘O Zulù pubblica un disco con il suo nuovo gruppo, gli Al Mukawama (dall’arabo, “La Resistenza”) (disco omonimo), formato da Neil Perch degli Zion Train e Papa J, oltre a Persico, che è stato la colonna sonora del film di Antonio Bocola e Paolo Vari Fame chimica, incentrato sulle vicende di un gruppo di ragazzi di periferia, alle prese con intolleranza e disoccupazione. JRM è impegnato con Jovine, progetto musicale intrapreso insieme al fratello Valerio. A novembre del 2005 esce “Ora” (Manifesto/Novenove) e in poco più di 2 mesi vende circa 3000 copie. Marco Messina lavora al progetto “Resina” insieme al gruppo “Retina.it” e inoltre ha al suo attivo un album con Meg, con il nome di “La Tempesta”, prodotto dai due sotto il nome di Nous, oltre a continuare a collaborare con lei di tanto in tanto. Reunion Il 18 luglio 2009 i 99 Posse sono tornati ad esibirsi insieme a Piazza del Gesù a Napoli, in un concerto organizzato dai movimenti napoletani contro la repressione e contro l’arresto di 21 attivisti per i fatti del G8 dell’Università di Torino: i 99 Posse dunque sono ritornati in attività dopo 7 anni. Il 12 settembre 2009 i 99 Posse hanno ufficializzato la loro riunione con un concerto nella storica piazza Mercato a Napoli. A questo evento seguono 85 concerti in giro per la penisola con puntate a Londra ed in Spagna. Il 7 giugno 2010 i 99 Posse hanno pubblicato il singolo Antifa, rendendolo liberamente scaricabile dal sito di XL Repubblica. Si tratta del primo singolo inedito dopo la loro reunion. Il 25 ottobre 2011 esce il nuovo album dal titolo “Cattivi Guagliuni” prodotto dalla propria etichetta discografica Novenove e distribuito da Artist First, il videoclip che anticipa l’album è stato girato al Lido di Venezia durante il 68° Festival del Cinema Nel 2014 esce “Curre curre guagliò 2.0″, a vent’anni dall’uscita del loro disco di esordio , forti della consapevolezza di quanto questo disco sia stato e continui ad eseere importante per chi anche anni e anni dopo sceglie la via dell’autorappresentazione, del rifiuto della delega, e dell’orgoglio della propria diversità, i 99 Posse decidono di risuonarlo in compagnia di diversi compagni di questo viaggio durato venti anni: Urban Snakes e Francesco di Bella, Enzo Avitabile e I Bottari, Albo Rosie e Mama Marjas, Clementino, Ensi, J Ax, Paolo Rossi e Caparezza, Jovine, Sanguemostro, Pau, Punkreas, Roy Paci, Bonnot, Signor K, Redroom Murder, Samuel, Banda Bassotti I 99 Posse sono: ‘0 Zulù (Luca Persico) – voce Marco Messina – campionatore e Dub Master JRM (Massimo Jovine) – basso Sacha Ricci – tastiere SANGUEMOSTRO Nel logo dei Sangue Mostro è raffigurata la teca che contiene l’ampolla del sangue di San Gennaro. Questo è l’emblema del miracolo della liquefazione del sangue del Santo, versato nel martirio e raccolto nella piccola ampolla che ciclicamente regala magia e speranza ai devoti. Un miracolo della fede, o semplicemente un sogno per chi ha voglia di crederci. Per i Sangue Mostro, questa ampolla simboleggia la passione e il sacrificio, la necessità di credere nel miracolo, attraverso la propria esperienza ed al tempo stesso rappresenta un segno di visibile mutamento. Un cambiamento. Un’evoluzione ripresa dall’Hip Hop napoletano, che in questa nuova formazione, ha sempre avuto due parole per definire la propria visione: “sangue”, come connotazione di carnalità e spesso brutalità narrativa, definita come Pulp Hop; e “mostruoso”, come è il ritmo della metropoli partenopea, composto da suono antico, cresciuto nel disagio, ma non per questo privo di positività ed energia che investe chi vi assiste. Biografia Sangue Mostro è un gruppo musicale, nato tra il 2006 ed il 2007 dalla riunione dei musicisti: Ekspo, Ale Zin, 2phast, O’kiatt e Speaker Cenzou. Questo progetto è un’evoluzione delle vecchie jam session che si tenevano nei primi anni novanta attorno a un bidone dell’immondizia a Piazza San Domenico Maggiore nel Centro storico di Napoli e delle epiche jam di Skillz Detector ad Officina 99. Sangue Mostro pubblica nel 2008 l’album L’urdimu tip, primo album in studio, che fornisce una dimensione più espressiva e comunicativa alla band. Tra il 2010 ed il 2011 la formazione è soggetta a ridimensionarsi, così prima O’kiatt viene allontanato dai Sangue Mostro, poi Dj 2phast si trasferisce a Berlino; ma la band acquisisce DJ Uncino. Nel 2012 pubblicano la traccia Stamm venenn che pur non appartenendo a nessun album dei Sangue Mostro, diventa prestissimo un cult della scena partenopea ed è reperibile nella raccolta “Sodo tape 2012″,esordio di Speaker Cenzou da produttore. Nel 2013 i Sangue Mostro trascorrono un lungo periodo in studio di registrazione lavorando al nuovo album Cuo-Rap, uscito nel gennaio 2014 I SANGUEMOSTRO sono: Speaker Cenzou (voce): Già da bambino sente gli influssi della vita di strada, tipica del centro storico di Napoli, che, insieme al nascente movimento delle posse napoletane di fine anni ’80, l’esperienza nella prima formazione del gruppo La Famiglia, e le jam session che si tenevano nei primi anni ‘90 attorno ai bidoni dell’ immondizia nelle nottate trascorse a Piazza San Domenico Maggiore nel centro storico di Napoli. Il 1993 è l’anno del suo esordio discografico, prendendo parte al brano Rigurgito Antifascista, traccia dell’album dei 99 Posse Curre curre guaglio. Nel 1996 esce il suo primo album Il bambino cattivo. Dopo numerose collaborazione e tour coi 99 Posse, nel 1999 esce il secondo album: Malastrada. In seguito ad una pausa di riflessione, ritorna, pubblicando il brano La prima regola nella raccolta “Napolizm”, e da avvio, insieme a musicisti Ekspo, Ale Zin, 2phast e O’kiatt, al progetto Sangue Mostro Ekspo (voce): Nel 1990 insieme al suo amico E-Luv a.k.a. Buno, fonda la GPS crew, nata da esperimenti lirici e beat box nei bagni di scuola ed è lì che inizia il suo viaggio nel “boom bap”, da DJ, MC e writer. Nei primi anni novanta la GPS cambia formazione di volta in volta, il primo concerto risale al 1993 in un club di Napoli, nel quale sperimenta i primi rap, cantando esclusivamente sul beat box e la batteria di E-LUV. Verso la metà degli anni novanta inizia la golden age dell’ hip hop napulegno, i primi lavori “discografici” si presentano sotto forma di Demo e Mixtape. Dalla grande coesione di quel periodo nasce la leggendaria “paranza del bidone” : session di freestyle fino a notte fonda al Centro storico di Napoli, prima a piazza Bellini e poi a piazza S. Domenico Maggiore. Fu in questo periodo di fervore e interscambio di stili che nacquero i 13 Bastardi, la crew che avrebbe influenzato pesantemente l’intero panorama rap napoletano con due lavori: Troppo, l’ EP del 1998e l’album Persi Nella Giungla del 2003 Ale Zin (voce): Inizia il suo viaggio nella cultura hip hop nell’anno 1994 come bomber e mc, dopo qualche anno conosce Tony Joz ed insieme a lui e ad un altro bomber che si faceva chiamare Onda, nel 1996 fonda la JZO crew, ma il 1996 è anche l’anno di consacrazione di una delle crew più massicce di napoli ovvero la 13 Bastardi nella quale Ale Zin entra a far parte. Partecipa ai vari contest di freestyle quali il rinomato “Skillz Detector” vincendone un’edizione. Nel 1998 esce TROPPO, l’ep dei 13B e Ale Zin pur non avendo partecipato alle incisioni, inizia a girare in tour con la crew. Nel 1999 incide Bistempora sulla Compilation Missione Impossibile. Nel2003 insieme ai 13B fa uscire l’album Persi Nella Giungla. Nel 2005 insieme ad Ekspo e dj 2phast inizia il suo lavoro al Progetto RT che nel 2006 si fonde con la s3md di Speaker Cenzou e òkiatt formando i Sangue Mostro DJ Uncino (disk jockey): Dal 1995 promotore di eventi e supporter di una gran fetta di artisti della scena Hip Hop campana. Le sue selezioni sono state di apertura ad artisti del calibro di James Senese – Shaabam Shadeeq – Blaq Poet – Wildchild – The Herbaliser – Pharoahe Monch – Antipop Consortium – Des Efx – Ag of d.i.t.c – Afrika Bambaataa – Evidence from dilated peoples – Fatman Scoop e per ultimo official dj del tour italiano degli Onyx.” ed eventi del calibro ” joca bonito – nike freestyle tour – octoplus – bc one redbull – adunata sediziosa – 2the beat – tecniche perfette – converse block party” partecipando live ad eventi del calibro “premio renato carosone 2005 – audizioni piedigrotta 2007″. la sua versatilita’ da selecta lo premia nell’anno 2010 come “miglior dance floor di napoli”. Impegnato come dj con tantissimi artisti del panorama hip hop nazionale, reduce dal tour I.E.NA. 2012 diClementino & Toxico Tour 2013. Oggi è parte integrante di progetto Sangue Mostro 23/08/15 ALESSANDRO MANNARINO

Altre informazioni

Dal 22/08/15 al 23/08/15

Contatti

Social

Tutti gli eventi per c'entro per il centro

Nessun evento presente