'Nobody Is Not Loved'.Con una serie di collaboratori e ospiti di alto profilo tra cui Jamie Foxx, Planningtorock, Zoot Woman, ÄTNA, Anne Clark, Isolation Berlin e Tom Smith, 'Nobody Is Not Loved' suona simile a un DJ set, aumentando gradualmente di BPM prima di addolcirsi nelle ultime fasi per un atterraggio morbido. Ascoltando le dodici tracce nella loro interezza si nota subito che Solomun, le cui origini sono nella scena underground, incorpora un'enorme varietà di influenze musicali, dall'indie electronica al synth-pop, wave e post punk, fino al tipico suo sound da club.Artista bosniaco cresciuto ad Amburgo, Mladen Solomun ha prodotto quasi interamente da solo il suo primo album 'Dance, Baby' (Diynamic, 2009), negli undici anni tra il debutto e questo nuovo sono arrivati poi ventiquattro singoli e oltre cinquanta remix di artisti prestigiosi (Depeche Mode, Leonard Cohen, Jon Hopkins, Jamiroquai, Moderat, Interpol, Editors, Foals e Lana Del Rey). La sua carriera da DJ è cresciuta considerevolmente, conquistando slot nei festival più importanti del pianeta inclusi Coachella, Tomorrowland e Time Warp e riuscendo a radunare attorno a lui anche 30.000 persone. La sua residenza di Ibiza 'Solomun +1' al Pacha è diventata la più acclamata dell'isola e il suo iconico set per Boiler Room rimane tra i più ascoltati nella storia dello streaming.
Nonostante il blackout dei club per la pandemia, anche quest'anno ha segnato un importante passo in avanti per Solomun, reduce da una serie di singoli sulla sua nuova label NINL e remix per artisti del calibro di Bob Moses, ZHU e Perry Farrell.