8 mila km in automobile, 3 nazioni attraversate (Italia, Francia, Spagna), 13 house concert uno più sorprendente dell'altro, una quantità innumerevole di esperienze umane da portare a casa. Sono i numeri del “From Orlando to Santiamo Sharing Tour”, che il cantautore-viaggiatore Orlando Manfredi ha concluso a Ceriale (vicino Sanremo) lo scorso 20 settembre dopo essere partito il 3 settembre da Torino.
Un totale di 18 giorni di viaggio percorrendo il Cammino di Santiago in auto, con il supporto di BlaBlaCar, e fermandosi nelle case di chi, attraverso CouchSurfing, voleva ospitarlo nella propria casa, ospitalità da lui ripagata con un house concert ogni sera diverso.

Era il 2012 quando il cantautore, musicista, attore, scrittore e viaggiatore torinese decise di percorrere il Cammino gambe e chitarra in spalla per rispondere, proprio in piena Crisi Globale, ad una semplice quanto fondamentale domanda: quante crisi personali ci sono dentro una Crisi Globale?
Lì, lungo i circa 800 km del percorso, in un pellegrinaggio laico ma anche spirituale e umanista, Orlando raccolse incontri, racconti, esperienze e canzoni che diventarono un disco (“From Orlando to Santiago”, uscito nel 2015 con la produzione dell'ex Pertubazione Gigi Giancursi e di Gianni Condina su Mexicat Records), uno spettacolo teatrale (“From Orlando to Santiago. 1.574.563 passi sul Cammino di Compostela”) e un libro di prossima uscita.

4 anni dopo Orlando Manfredi si è posto una nuova domanda: come si esce dalle nostre singole crisi personali all'interno della grande Crisi Globale? E così ha ripetuto l'esperienza, questa volta mettendo però al centro del suo tragitto la Sharing Economy, per indagare quanto spirito di condivisione e quanta fiducia siano rimasti oggi nell'Europa dei muri, della xenofobia e della paura del futuro. “Quello che mi ha dato questo nuovo viaggio – racconta lui – è stato soprattutto una quantità straordinaria di incontri, storie e opportunità. Ad esempio dai primi riscontri potrei già pensare di organizzare uno Sharing Tour 2017. Più in generale, la sensazione è che l'Europa abbia gli anticorpi per superare la difficoltà strutturale e la crisi d'identità che sta vivendo: la Sharing Economy per me è certamente uno di questi anticorpi”.

Con il “From Orlando to Santiago Sharing Tour” Orlando Manfredi ha portato la propria musica a Aix en Provence, Montpellier, Toulouse, Pau, Logrono, Cabezon de la Sal in Cantabria, Ponferrada, Santiago de Compostela, Avila, Madrid, Alicante, Toulouse e Sanremo, con l'appendice finale degli house concert di Firenze e Gavorrano (GR) della scorsa settimana.

In ogni house concert Orlando Manfredi ha interagito col pubblico attraverso un piccolo gioco che alla fine si è forse dimostrato l'aspetto più importante dell'intera esperienza: “Non avendo davanti per la maggior parte dei concerti un pubblico italiano, ho pensato di andare alla fonte e condividere i temi del Cammino di Santiago, da cui le canzoni sono nate, attraverso gli hashtag del Cammino: #lastrada, #chiseitu #senzasoldi #desiderio #crisi etc. scritti su biglietti-messaggi che finivano nelle mani degli spettatori. Per ogni spettatore risuonava una parola significativa, corrispondente a una canzone o a un racconto. E' stato come diventare subito parte di una comunità: io cantavo e le persone mi davano in cambio una sorta di identificazione e tanto entusiasmo. Cercavo questo tipo di condivisione: vera, immediata, intensa. Un qualcosa di cui in questo momento storico abbiamo bisogno come non mai”.