Il progetto Ko Shin Moon è nato nel 2017, all’incrocio tra l’acustica tradizionale orientale e le macchine elettroniche. Dopo aver trascorso quattro anni in India a collezionare strumenti folk,Ko Shin Moon creano melodie ibride e ultraterrene, ispirate tanto dal rock psichedelico, dalla space disco, dalla cold wave quanto dalla musica anatolica, dalla Dabke e da altre musiche synth provenienti da tutto il mondo. In linea con i lavori di Haruomi Hosono (il nome della band è un riferimento a uno dei suoi album esotici), Ko Shi Moon attinge da un vasto lignaggio di sperimentali ed esploratori musicali come David Byrne, Bill Laswell, Jah Wobble, Ryuichi Sakamoto, Ilaayarajan, Patrick Cowley…